Innamorati del quartiere Parella a Torino

Quartiere Parella a Torino: c'è anche il parco della Tesoriera!
7 minuti di lettura

Vivo Torino, ovvero Rob, ovvero me stesso, ha vissuto in tanti quartieri qui a Torino. Prima Pozzo Strada, poi Crocetta, poi San Salvario, poi San Donato, poi borgo Campidoglio.

E poi, gli strani giri che la vita fa mi hanno portato per un periodo nel quartiere Parella a Torino. Eravamo in pieno secondo lockdown (do you remember “zona arancio” e “coprifuoco”?), quindi con meno possibilità di esplorarlo davvero.

Sei mesi sono comunque abbastanza per farsi un’idea su un luogo, che peraltro frequento ancora oggi visto la vicinanza col mio attuale quartiere (borgo Campidoglio, ancora tu). Ma dove non arriva la mia conoscenza diretta, ci sono anche informazioni carpite a ci vive da più tempo (grazie alla mia collega Paola!)

Quindi, senza fare come i vecchi che iniziano un discorso e aprono altre mille parentesi scordandosi ciò che stavano dicendo. Oggi parlo del quartiere Parella a Torino.

Di quanto costa viverci. Di quanto è sicuro farlo. Dei pro, dei contro, dei vari e anche degli eventuali.

Come d’abitudine, valuterò Parella in base a lochesion (dov’è e quanto è sicuro Parella?), servizi (cosa ci trovo di utile?), menu (dove posso mangiare, bere, divertirmi?) e conto (quanto costa vivere in Parella?).

E se non bastasse c’è anche il mio voto, che potrebbe confermare o ribbbaltare la situazione.

Aspiranti alloggiatori, iniziamo!

Lochescion: dove si trova il quatiere Parella a Torino, e quanto è sicuro viverci?   

Con il quartiere Parella di Torino inizia la periferia ovest della città. Per dare dei punti di riferimento, a sud si ferma con Corso Francia, a est con borgo Campidoglio (in teoria da via Zumaglia, ma più spesso il confine è indicato in corso Lecce), a nord con il parco della Pellerina e a ovest con corso Marche.    

Se prima hai letto “periferia” e hai arricciato il naso: no, non quel tipo di periferia mal collegata o degradata.

Parella non è quartiere da ricchi ma neppure una favela. È decoroso, ci convivono pacificamente i figli della Fiat anni ’60 e i figli dei nuovi migranti che di cognome fanno Monteanu, Aziz, Diop. 

Per lo più parliamo di edilizia residenziale post guerra, ma ci sono anche dei picchi estetici di un certo livello. Tipo:

  • villa Arduino, che col suo stile neogotico potrebbe essere la perfetta dimora torinese della famiglia Addams
  • in generale, tutte le villette e palazzine tra via Lessona e la collinetta che scende verso la Pellerina
  • il parco della Tesoriera e i dintorni di via Millaures, che non so perché mi fanno pensare all’Inghilterra

So che te lo stai chiedendo. Ora ci arrivo. Vivere nel quartiere Parella a Torino è sicuro e tranquillo. Certo, sempre con gli occhi aperti e con qualche precauzione extra attorno alla Pellerina al calar delle tenebre, a meno che tu non sia in cerca di ammmore mercenario e peripatetico.

Ho avuto qualche segnalazione anche sulla zona vicino piazza Massaua, micro criminalità per lo più. 

Servizi: cosa offre il quartiere Parella a Torino per chi ci vive?

Ecco un altro punto a favore di Parella: è ben collegato al resto della città. Hai ben 5 fermate della metro a disposizione, ma anche il tram 13, che ti porta fino in centro e a piazza Vittorio Veneto, e diverse linee di autobus. Cito il 71, che arriva a Porta Susa, perché passa anche vicino a casa mia.   

Altro aspetto che apprezzo sempre è la presenza di verde: c’è la Pellerina in cui passeggiare, fare sport o grigliare, ma c’è anche il più piccolo e grazioso parco della Tesoriera, dal nome della villa che c’è dentro. Anche questo ottimo per una corsetta, un pic nic o una partita a tresette, se hai più di 70 anni.

Tanti (troppi?) supermercati, anche discount, e il piccolo mercato rionale, quello di piazza Campanella. Se poi non sei soddisfatto dell’assortimento, puoi sempre venire al mercato di corso Svizzera.

E poi certo, scuole, uffici, cose così. Ma quelle è meglio se te le cerchi tu, in base al bisogno.

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Menu: dove posso andare a cena o fare l’aperitivo in Parella a Torino?

La cosa che più manca a Parella è la “vita”. Intesa come movimento, movida, baldoria, fiesta, quella cosa lì. D’altronde non è che tutti i quartieri possono diventare San Salvario, ed è anche un bene se cerchi una zona tranquilla anche la sera e nei weekend.

Comunque, cercando bene c’è anche qui qualche chicca gastronomica.

Per la colazione in Parella devi assolutamente provare il caffè Pino. Sia perché il caffè è davvero buono, sia perché la location è molto particolare, tendente al vintage, e perché lui è un barista eccezionale.

Se sei un estimatore delle piole, sul mangiare valgono la pena la Piola dell’Angolo (solo a pranzo), o quella della bocciofila della Tesoriera, che lavora anche a cena.

L’aperitivo alla cascina Marchesa, in pieno parco della Pellerina, è un po’ caro ma in una lochescion notevole. Ci si può trattenere anche a cena, ma io non l’ho ancora fatto.

Per una birra e un hamburger c’è Cheers, in corso Monte Cucco. Però è zona Pozzo Strada, in teoria non vale.  

Parelliani, qualche altro posticino da suggerire a un appetito smisurato e non troppo esigente come il mio? Fatevi sotto nei commenti!

Conto: quanto costa vivere nel quartiere Parella a Torino? Conviene comprarci casa o affittarla?

Se hai già letto questo post, lo sai già. Altrimenti te lo dico ora.

Vivere nel quartiere Parella di Torino, in rapporto qualità – prezzo, è una scelta molto azzeccata.

I prezzi sono più alti del passato, ma rimangono abbordabili sia per l’affitto che per l’acquisto, quindi anche per coppie giovani e studenti.

Stando a quanto ho visto (2023) su immobiliare.it:

  • in affitto a Parella si trovano ancora bilocali attorno ai 400/450 euro mensili, fino ai 600/650 per un trilocale. Personalmente affittai a 400 euri un ampio monolocale, tutto incluso. Altri tempi (era il 2020).
  • in vendita il prezzo al mq dipende dalla sottozona. Escludendo le più pettinate o strategiche (tipo vicino alla metro), sull’usato decoroso si compra a 1500€/mq, anche meno con un po’ di fortuna. Qui i prezzi dell’Osservatorio Immobiliare (poco aggiornati).
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Il mio giudizio, che potrebbe confermare o ribbbaltare il risultato: vale la pena vivere nel quartiere Parella a Torino? Perché e per chi?

Per mia personalissima opinione, vivere nel quartiere Parella di Torino è un ottimo compromesso per chi non ha budget alto ma vuole una zona decorosa, servita e in cui tornare a casa la sera non sia una continua emozione. Ulteriori bonus: c’è molto verde e trovare parcheggio è fattibile (ma non sempre facile).

Per contro, se vuoi fare vita sociale a km zero, meglio spostarsi in qualche altra zona più viva.

Riassumendo il riassunto: anche stavolta il risultato non è ribbbaltato, io in Parella ci (ri)vivrei. Magari stavolta non in lockdown. 

Che ne dici, sei d’accordo con me?

Qual è la tua opinione sul quartiere Parella a Torino, ammesso tu ne abbia una?

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Cagliaritano classe 1982, web marketer appassionato di basket, giochi di ruolo, viaggi. Dal 2014 vivo (a) Torino, ma ancora non ho imparato a fare i controviali.

9 commenti

  1. Tommy
    25 Gennaio 2024

    Ciao noi abbiamo acquistato e voluto Parella invece perché lo consideriamo uno se non il miglior quartiere e ti spiego il perché io e mia moglie arriviamo rispettivamente da madonna di campagna e vanchiglietta per io personalmente ho girato tutto Torino ….
    E posso dire che la qualità di vita che si respira in zona Parella non esiste a Torino precisamente corso Telesio angolo via servais ritengo una posizione fantastica
    Servizi,giardini,il gelato più buono di Torino,mercati rionali, supermercati,12 Min a piedi fermata metro e poi verde verde verde a piedi e come essere in campagna ( il parco della pellerina e sempre stato visto male ma non è così se si va a correre , passeggiare,portare il cane o la figlia al giardino e davvero fatto bene pulito, curato e ben sorvegliato da polizia e carabinieri che passano sovente) la sera non vado a farci una passeggiata ma perdonatemi chi va al parco la notte? Di certo e poi sicuro del Ruffini o del Valentino…ma poi che ci devi andare a fare….ahhaahha a.fare l’ammore ormai sono da per tutto

    Per mangiare ancora devo esplorare per movida ma meno male che non c’è per come la vivo io sono all’antica anche se giovane ….se devo andare a fare baldoria prendo la macchina o i mezzi e mi sposto….
    Cinema vicino in piazza Massaua
    Senza contare piscine e palestra c’è non manca nulla .

    Abitata da persone per bene
    Non condivido i prezzi ormai sono arrivati ai livelli di.vanchiglietta,crocetta e precollina

    Si hanno collegamenti vicini con strade e autostrade le persone tendono a voler stare tranquilli sicuri e comodi con aree verdi vicine…

    Altre zone di Torino con verde come pellerina le hanno in poche e di certo non con le bellezze che si trovano al parco della pellerina con piante ornamenti alberi laghi campi da calcio e altri sport animali e l’area cani più grande d’Europa no d’Italia d’Europa

    Ma sottolinerei la sicurezza che c’è , in zona Parella avete mai visto zingari ?

    Provate ad andare zona regio parco /vanchiglia al parco della colletta secondo polmone verde di Torino

    O al degrado di barriera /lucento/madonna/Mirafiori ecc ecc

    Tutti parlano di crocetta e vivere in pieno smog dove trovare un parcheggio passi la giornata e poi devi pure pagare così come zona quadrilatero o non parliamo del centro…

    Sarà perché ormai sono padre e non penso più a divertirmi come un tempo a fare le 5 di mattina…ma capisco la tua recensione e la condivisione e piena , ma con questo commento sarà ancora più completa per gente che come me e più soft 😉

    Rispondi
  2. Edna
    20 Luglio 2023

    Kkkkkk complimenti x il post!…
    Sei proprio bravooooooo

    Rispondi
    1. Rob
      23 Luglio 2023

      Grazieeee Ednaaaa!
      Un abbraccio!
      Rob

      Rispondi
  3. Lorenzo
    17 Luglio 2023

    Confermo tutto quel che hai scritto, da persona che ha sempre vissuto nel quartiere, precisamente in Via Pilo, vicino alla Tesoriera.

    È una bella zona frequentata da famiglie, anche se non chic e il parcheggio non è facilissimo. Non c’è la vita di città e si percepisce l’atmosfera della periferia, ma è servitissimo.
    Un luogo che consiglierei dove mangiare (anche se è al confine con Cenisia, penso) è l’Osteria Antiche Sere. È quasi impossibile trovare posto, ma mangiare lì è un vero piacere: vera cucina piemontese, semplice ma fatta come dio comanda.

    Ora non vivo più in Parella, vivo in Aurora in Via Aosta. Zona assai meno tranquilla, ma dove ti senti più in città. E comunque non è pericolosa come molti credono, ha un suo perché. Sono abbastanza vicino al centro, vicino alle vie del Balon e al Mercato Centrale… Un po’ mi manca la tranquillità di Parella, ma confido che Aurora diventi più tranquillo senza gentrificarsi troppo perché mi piace vedere persone di tutte le culture.

    Rispondi
    1. Rob
      23 Luglio 2023

      Ciao Lorenzo, benvenuto e grazie del tuo contributo!
      Riguardo il quartiere in cui vivi ora, Aurora, secondo te quali sono gli aspetti migliori (vicinanza al centro a parte) e quelli invece in cui potrebbe migliorare?
      Un abbraccio!
      Rob

      Rispondi
  4. Marzia Mizzon
    15 Maggio 2023

    Io ho abitato in Parella, precisamente in via Exilles, dagli zero ai 42 anni e confermo fondamentalmente quello che hai scritto. È un quartiere molto sicuro, adattissimo a famiglie con bambini per via dei parchi, ben collegato con il centro, ma di una noia mortale. Ci sono supermercati a non finire, il mercato di piazza Campanella è un po’ triste, non ci sono cinema o luoghi con un certo appeal per una piacevole passeggiata serale. Il parcheggio serale è invece problematico perché il quartiere è densamente popolato e personalmente mi è successo di girare anche un’ora per un parcheggio il lunedì sera.

    Rispondi
    1. Rob
      15 Maggio 2023

      Ciao Marzia, benvenuta!
      Grazie del tuo feedback da abitante del quartiere. In effetti anche nel mio caso (via Piedicavallo) in certi giorni era complicato trovare parcheggio, ma l’avevo imputato al coprifuoco quindi alla maggior presenza di persone a casa.
      Per curiosità, hai cambiato quartiere o sei uscita da Torino?
      Un abbraccio
      Rob

      Rispondi
      1. Marzia Mizzon
        16 Maggio 2023

        Vivo nel quadrilatero ora, in una di quelle piazzette famose proprio per i locali, la vita, i ristoranti, ecc. Esattamente il contrario di Parella! E non servendomi più la macchina, non devo neanche sclerare per trovare un parcheggio.

        Rispondi
        1. Rob
          19 Maggio 2023

          Una specie di contrappasso al contrario!

          Adoro quelle zone, complimenti per la scelta 🙂

          Rob

          Rispondi

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