Il sondaggione di Vivo Torino prosegue (hai già risposto, verooo?), e una delle prime evidenze che emerge è che dovrei parlare di più delle migliori zone della città.
E io, che non rimango indifferente alle preghiere del mio nutrito pubblico, sono pronto per una nuova puntata della rubrica “quattro quartieri”. Come sempre, ogni riferimento ad Alessandro Borghese è puramente casuale.
Nella scorsa puntata ti ho portato in San Donato. Oggi ci spostiamo in centro, e per la precisione al quartiere della Crocetta.
Spesso le opinioni sul quartiere Crocetta di Torino concordano nel definirla una zona snob, esclusiva, non alla portata di tutt*. Per tua fortuna la conosco abbastanza bene, avendoci vissuto nei miei primi anni torinesi.
Sarà quindi vero, ciò che si dice? O le apparenze ingannano?
Vale la pena valutare di vivere nel quartiere Crocetta di Torino? È sicuro? È ben collegato? Quali sono gli aspetti positivi e quelli negativi?
E soprattutto: confermerò o ribbbalterò il risultato?
Lochescion: dove si trova il quartiere Crocetta a Torino, e quanto è sicuro viverci?
Crocetta, o per i torinesi Crosëtta, è uno dei quartieri della zona centrale di Torino. Come punti di riferimento per inquadrarla puoi usare corso Vittorio (Emanuele) a nord, le Officine Grandi Riparazioni e il Politecnico a ovest, la stazione di Porta Nuova a est, e a sud più o meno la caserma Monte Grappa.
Come puoi capire, una posizione strategica e appetibile: a due passi dal centro e dalle stazioni, collegatissima con Metro e mezzi pubblici, a distanza di passeggiata da università e uffici.
La Crocetta è universalmente riconosciuta tra le zone ricche di Torino. Tuttavia non è molto più cara di altre zone della città, se si escludono gli isolati davvero esclusivi, da piazzale Duca d’Aosta in giù.
Il quartiere Crocetta a Torino è piuttosto sicuro e tranquillo. Le zone meno “piacevoli” sono quelle accanto alla stazione di Porta Nuova (ma niente rispetto a ciò che si vede in San Salvario), e tra i cavalcavia di corso Sommeiler e corso Bramante.
Servizi: cosa offre il quartiere Crocetta a Torino per chi ci vive?
Essere in centro significa avere tutto ciò di cui si ha bisogno a un tiro di schioppo. Dalla palestra alla banca, dalla macelleria alla rivendita di prodotti bio, dalla clinica privata al mio medico di famiglia, dalla biro alla bara.
A parte ciò, oltre al già citato Politecnico e alle stazioni a pochi passi, tra i servizi degni di nota segnalo:
- l’ospedale Mauriziano, uno dei principali in città
- il mercato all’aperto della Crocetta per fare la spesa
- la GAM, ovvero la Galleria di Arte Moderna
- il teatro Gioiello, che propone spesso spettacoli con volti noti della TV
Se proprio vogliamo trovare un paio di pecche:
- zero aree verdi. I runner vanno nella zona pedonale davanti al Poli, ma è un surrogato
- essendo una zona di passaggio, è parecchio trafficata e non sempre ricca di parcheggio.
Menu: dove posso andare a mangiare e bere in Crocetta a Torino?
Il quartiere Crocetta è prevalentemente residenziale, ma c’è vita anche da queste parti!
Per la colazione consiglio Pfatisch, un’istituzione torinese del cioccolato. L’aperitivo ero solito farlo al Corner, ma in teoria è zona centro, quindi dico Charlie Bird, dove a ritmo di jazz si passa dalla tapas alla pizza al padellino in un attimo.
Sul mangiare non ho dubbi: Quattro Soldi, osteria famosa per le spadellate di gnocchi e lo spiedo a ferro di cavallo. Per una cena più romantica invece, la Taverna delle Rose. In Crocetta c’è anche il mio Sushi all you can eat preferito, il Dozo, e quella che reputo una delle migliori pizzerie da asporto in città, Krabon. Menzione d’onore anche per l’Ostu, tipicamente piemontese.
Dopo cena ti propongo un drink allo Snodo, cocktail bar nel complesso delle Officine Grandi Riparazioni (OGR). Anche qui, a rigor di mappa siamo in Cenisia, ma va bene lo stesso.
Conto: quanto costa vivere nel quartiere Crocetta a Torino? Conviene comprarci casa o affittarla?
Come detto, vivere in Crocetta è meno caro di quanto ci si possa aspettare, se si escludono dalla ricerca le zone d’élite. Per dire, io vivevo in via Magenta e pagavo 470 euro di affitto per un bilocale con riscaldamento e condominio inclusi.
La vera difficoltà è semmai acquistare casa in Crocetta, con prezzi medi sopra i 2000€ al mq anche per appartamenti da ristrutturare.
Altro aspetto da considerare: da queste parti non c’è Lidl, MD, Eurospin o altri discount. A pensarci bene, non mi pare ci siano supermercati di grossa metratura né centri commerciali. Il che potrebbe rendere il costo di vivere a Crocetta più alto, ma anche un’occasione per andare negli ottimi negozi di prossimità della zona.
Il mio giudizio, che potrebbe confermare o ribbbaltare il risultato: vale la pena vivere in Crocetta a Torino? Perché e per chi?
Se sei convinto che il quartiere Crocetta a Torino sia solo per ricchi snob, mi tocca ribbbaltare il risultato. Trovando la giusta occasione è una delle migliori zone nelle quali è possibile vivere in città, ammesso che tu privilegi la comodità alla tranquillità di una zona con meno auto e più verde.
È un quartiere che può andare benissimo se vuoi vivere in centro per esigenze di studio (soprattutto verso il Poli) o di lavoro, ancora meglio se non hai l’auto e ti muovi coi mezzi pubblici o il car sharing. E tu, qual è la tua opinione sul quartiere Crocetta a Torino? Ci hai mai vissuto? Quali sono le tue impressioni di abitante o semplice frequentatore? Condividile con un commento a questo post!
