Cosa fare a Torino quando piove. Niente centri commerciali, promesso.

Cosa fare a Torino quando piove?
5 minuti di lettura

Non può piovere per sempre, diceva Brandon Lee ne “Il Corvo”. Il buon Brandon non era certamente di Torino, città che sa alternare periodi di prolungata siccità a periodi di piogge perenni, concentrati soprattutto nei weekend, ponti, feste comandate e ipotesi di gite. Ed è proprio in questi periodi che mi chiedo: ma non potevo restarmene a Cagliari?  cosa fare a Torino quando piove?

Con tutte le alternative che la città offre pensavi davvero che ti avrei lasciato sul divano a infognarti di serie su Netflix? Giammai. Perché invece non ce ne andiamo all’Ikea, che magari hanno messo in offerta gli scopini per il gabinetto Svartjon (sì, se te lo stai chiedendo esistono)? Oppure alle Gru, a socializzare con gli zarri locali!?

No, nel titolo l’ho promesso. Niente centri commerciali. E così sarà.

Allora senti. Io mi invento un itinerario a prova di giornata di pioggia a Torino. Tu intanto indossa le galosce che si parte.

Cosa fare a Torino quando piove, al mattino: shopping!

Niente abbigliamento però, solo cose buone per il corpo e per la mente. Prima tappa al mercato di Porta Palazzo per dimostrare che tutto quel tempo perso davanti a Masterchef non è stato inutile. Il mercato è sì all’aperto ma ha anche ampi spazi coperti nel mercato del pesce, della carne e sotto la tettoia dei contadini. Casomai ti servisse qualche altro dettaglio, del mercato di Porta Palazzo avevo già parlato qui.

Alla mente, invece, ci penseranno scaffali traboccanti di libri. Perché un’altra attività perfetta per una giornata di pioggia a Torino è avvolgersi nel buon profumo della carta stampata in una delle librerie del centro (io adoro la libreria Luxembourg, vicino a palazzo Carignano) e vagare di storia in storia, fino a trovare quella giusta per te. Magari partendo da questi spunti.

Una gradevole alternativa è il Circolo dei Lettori, nello splendido palazzo Graneri della Rocca ora adibito a circolo culturale, dove riscaldarsi con un the e leggere qualcosa circondati dal fascino della Storia. O anche soltanto per fare il brunch, se è domenica.

Dove andare a Torino quando piove, al pomeriggio: tra musei, locali e fiumane di persone

Quando ti consigliavo di acquistare l’abbonamento musei Torino Piemonte già prevedevo che ti sarebbe tornato utile durante un uggioso pomeriggio di pioggia a Torino. Già, ma quali musei? Per temporali lunghi e impetuosi, una visita completa al Museo Egizio o Palazzo Reale. Per scrosci brevi e improvvisi, i sottovalutati musei di Arte Orientale (MAO) e del Risorgimento. E con bambini a seguito, il Museo del Cinema o quello dell’Auto. I miei preferiti, sarà un caso?

L’idea è di arrivarci passando per i portici e le gallerie coperte di Torino, oltre 15km che permettono di attraversare mezza città senza bagnarsi (e d’estate, all’ombra). Anche se sono combattuto nell’inserirli tra i luoghi dove andare a Torino quando piove. Non per l’indiscusso valore estetico, quanto per la mandria umana che li affollerà. Ma d’altronde, se ti sei appena trasferito a Torino, o la stai visitando, è un noviziato da scontare.

Quindi ecco un’alternativa che non richiede pazienza né gomiti alti: sorseggiare una bevanda calda in uno dei caffè storici del centro. Non c’è che l’imbarazzo della scelta: Baratti e Milano per la cioccolata, il Bicerin per il bicerin, il Mulassano per i tramezzini, il Fiorio per la storia, Platti per la scenografia…

Altrettanto valido e più genuinamente proletario è rifugiarsi in una piola e, tra infiniti bianchini e San Simone, imparare una buona volta a giocare a tresette da uno degli ottuagenari maestri. O anche solo godersi in compagnia lo spettacolo della torinesità più autentica.

Pubblicità

E se piove anche la sera?  Dove si va?

La butto lì. Stasera niente cineblog01, il film te lo vedi direttamente al cinema. Niente buffering, niente popup “guadagno 8450 euro al mese e ora ti spiego come fare, clicca qui”. Alcuni cinema, tra l’altro, sono proprio sotto portici e gallerie coperte, che la sera sono decisamente meno frequentate.

Oppure, ancora più intenso e vivo, uno spettacolo teatrale di una piccola compagnia indipendente.

Bonus track: Singin’ in the rain, godendosi luoghi di solito troppo affollati

Un po’ di pioggia non ha mai ucciso nessuno. Vuoi una dritta? Approfitta dell’occasione per goderti luoghi normalmente tanto, troppo affollati. Ad esempio: hai mai visto la pioggia rimbalzare sullo specchio del fiume Po? Ti è mai capitato di attraversare il parco del Valentino senza zigzagare tra tricicli, runners, ambulanti e spacciatori? Hai mai fatto una foto al monte dei Cappuccini senza dover fare la fila? No? E allora, che aspetti? Apri l’ombrello e goditela, Torino sotto la pioggia!

Almeno una delle cose da fare a Torino quando piove ti è piaciuta? Me ne sono persa qualcuna (a parte i centri commerciali)? Lascia un commento e fai felice un blogger. Che nei giorni di pioggia a Torino scrive per te.

Image credits: Andrea Madaro (Some rights reserved)

Pubblicità
Cagliaritano classe 1982, web marketer appassionato di basket, giochi di ruolo, viaggi. Dal 2014 vivo (a) Torino, ma ancora non ho imparato a fare i controviali.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Scorri in alto