Guida al clima di Torino per negati

Torino con la nebbia
4 minuti di lettura

Oddio, sto per trasferirmi a Torino e non ho nulla da mettermi: cosa devo mettere in valigia per sopravvivere al clima di Torino?

La risposta a quest’ipotetica scena di isteria davanti al guardaroba è semplice e ovvia: dipende dal periodo. Per me è stato facile, mi sono trasferito il 17 giugno quindi ho riempito lo zaino di comodi bermuda cargo e fresche infradito modello serata al chiringuito (o come ama definirle lei, modello hare krishna).

Però capisco che, se prevedi di trasferirti a ottobre o peggio febbraio, qualche dettaglio in più sul meteo di Torino potrebbe tornarti utile, oltre a quelli che qualsiasi sito di meteorologia può offrirti.

Eccoli quindi, nell’immancabile format-7-punti®, i trucchi per non rimanere mai sorpreso dal clima di Torino, approvati anche dall’associazione meteoropatici italiani.

Pioggia a Torino, soprattutto quando meno te l’aspetti

Prima regola del clima a Torino: al weekend piove. Seconda regola del clima a Torino: piove anche durante tutti i possibili ponti e feste comandate, o non appena uno partorisce il pensiero di una gita fuori città. In realtà la stagione più piovosa è l’estate, l’ho imparato a mie spese il primo anno, spesso sorpreso in infradito e bermuda da temporali che manco i monsoni in India. Al primo accenno di nube, ombrello in tasca o in borsa.

A Torino fa freddo, ma non poi così tanto.

Perché certo, le temperature in inverno scendono sotto lo 0, ma mesi davvero freddi sono solo tre: dicembre, gennaio e febbraio. Paradossalmente anche quelli in cui piove (e nevica) meno, quindi tante giornate di sole che rendono piacevole il clima di Torino, almeno di giorno. E nebbia permettendo.

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Bentornata, nebbia a Torino

Probabilmente la nebbia è una delle prime associazioni mentali che il forestiero fa sul clima di Torino. E invece no, i nebbioni da tagliare col coltello si sono un po’ dati nell’ultimo decennio, anche loro stufi dell’immagine grigia e triste da stereotipo del Nord. Negli ultimi anni la nebbia sta ricomparendo in città, per la gioia degli amanti di atmosfere alla Sleepy Hollow e l’incazzo delle donne coi capelli appena piastrati.

Nebbia a Torino
Tipo che quando a Torino c’è la nebbia il grattacielo Intesa San Paolo sembra un condominio.

La neve a Torino, purtroppo solo un ricordo

Nonostante sia uomo di mare, ho sempre amato la neve, forse proprio perché a Cagliari non ne vedo da quasi 30 anni. Quindi “Figo! Torino! Nevica!”. Col cazzo. 2 misere volte l’anno, negli ultimi 3 anni. Per giunta una neve tisica, incapace di reggere dalla sera alla mattina. Però che bella Torino con la neve!

La neve a Torino.
Fa freschino, eh Vittò?
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Quando a Torino fa caldo, fa DAVVERO caldo

Di quello umido e appiccicoso, che basterebbero 4 liane e un paio di tucani per sentirsi in Amazzonia. Non essendo una città ventilata, la cappa d’afa che ammorba Torino a Luglio e Agosto è (a mio modesto parere) ben peggiore del solleone meridionale, anche perché non trova rimedio in un tuffo al mare. Fortunatamente non sono periodi prolungati, e gli acquazzoni di cui sopra danno un po’ di respiro.

Vento di Torino, questo sconosciuto

Hai presente quelle maestralate così forti da far tremare le serrande? O quei bei venti autunnali che trasformano le foglie secche in turbinii colori? Ecco, scordateli. A Torino non soffia quasi mai vento. Il che d’inverno, lo ammetto, è un vantaggio. Ma fa anche ristagnare l’aria, carica di smog, e la rende irrespirabile d’estate. Maestrale, mi manchi!

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Quindi qual è il periodo migliore per visitare Torino o trasferircisi?

Fatte queste dovute premesse, il periodo migliore meteorologicamente parlando è la tarda primavera. Le piogge si diradano, il clima di Torino diventa tiepido e piacevole, i parchi sono pieni di vita e di bestiole che ti scorazzano attorno.

Volendola invece buttare sul romantico, autunno: tra fine settembre e inizio novembre le foglie diventano del colore dell’oro, l’aria frizzantina, e c’è decisamente meno viavai turistico. E poi ogni 2 anni c’è il Salone del Gusto!

Se poi il freddo non ti spaventa, la butto lì: gennaio. Forse l’ho già detto ma che bella è Torino con la neve?

E tu, cara lettrice o caro lettore, in che stagione trovi Torino più bella?

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Cagliaritano classe 1982, web marketer appassionato di basket, giochi di ruolo, viaggi. Dal 2014 vivo (a) Torino, ma ancora non ho imparato a fare i controviali.

7 commenti

  1. Luca
    17 Maggio 2021

    Devo ammettere che ci hai azzeccato è un’anno che Torino ha vento di 50/60/80/100/110 km/h

    Rispondi
    1. Rob
      20 Maggio 2021

      Ciao Luca, benvenuto!
      Devo ammettere che è vero: nell’ultimo anno e mezzo Torino è diventata Trieste, un vento che a volte ho paura mi tiri via le persiane. Qualcuno avrà finalmente tagliato la cima del monte Turchino per far circolare meglio l’aria in pianura padana?
      Un abbraccio!
      Rob

      Rispondi
  2. Emanuele
    29 Agosto 2020

    Veramente Marco ha scritto una cavolata! Il Phön è un vento caldo che può arrivare in inverno! E non in estate! Infatti è un vento che nasce freddo poiché arriva dalla Germania, ” batte” contro le Alpi e ” sfregando” su di esse si scalda. Quando arriva giù per la vallata Piemontese e sulla relativa pianura alza le temperature fino a 20 gradi determinando, nei mesi per l’appunto invernali, temperature tipiche primaverili. Terminato il fenomeno del Phön ( dura da 1 a tre giorni circa) le temperature tornano ad essere quelle tipiche invernali! Per ciò che riguarda l’estate, a Torino è invivibile! È caldo e appiccicoso, con un’afa tremenda! Io personalmente amo Torino dall’autunno alla primavera; in estate proprio no!

    Rispondi
  3. Fabrizio
    4 Marzo 2020

    Domanda (forse scema): ma quando piove, è la pioggerellina inglese o il temporale?
    Perché Torino sembra fatta apposta per muoversi in bici – soprattutto se uno vive e lavora lungo il fiume – ma poi se diluvia sempre mi passa la voglia

    Rispondi
    1. Rob
      5 Marzo 2020

      Ciao Fabrizio, benvenuto nel mio blog!
      Guarda, giusto oggi sta piovendo, e si tratta di una leggera pioggerella inglese. Raramente fa temporali, quindi puoi muoverti in tranquillità anche in bicicletta
      Un abbraccio, Rob

      Rispondi
  4. Marco
    31 Gennaio 2019

    Io abitavo a Torino ed ha il clima migliore d’Italia, sicuramente del Nord.
    Anch’io pensavo facesse freddo d’inverno, finchè (ahimé) mi sono trasferito in Siberia, ad Alessandria (!)
    Nebbia a più non posso, temperature sempre sotto zero, e il sole che scompare per settimane…
    Che nostalgia le belle giornate secche e soleggiate di Torino in inverno, a gennaio con massime di 10-12°!
    Poi in primavera un vento che ti spazza via che arriva dal Golfo di Genova, che a volte, la sera a luglio, ti devi mettere la giacca perché fa quasi freddo!
    Ridatemi la mia calura estiva di Torino!
    E in inverno, a Torino, non piove quasi mai, neve manco a parlarne, invece ad Alessandria ce n’è più che in montagna, è il posto più freddo, nevoso, nebbioso di tutta la Pianura Padana, statistiche alla mano!
    Poi ghiaccia, e rimane per mesi…
    Torino è protetta dalle montagne, dai venti freddi, infatti quando c’è vento arriva il Fohn, caldo ed asciutto, che porta temperature miti in estate, le perturbazioni non arrivano e scavalcano le Alpi.
    Arideteme Torino….
    Alessandria Fuck Off!!
    Non veniteci mai…!!!

    Rispondi
    1. Rob
      2 Febbraio 2019

      Ciao Marco, benvenuto sul mio blog!
      non sono ancora stato ad Alessandria, ma mi hai proprio fatto venire una gran voglia di vederla! Sembra un luogo così ridente e solare…!
      Un abbraccio e…ma tornare a Torino no?
      Rob

      Rispondi

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